Non far Indicizzare WordPress è Semplice, e Necessario

Pubblicato da Yuri Carlenzoli | 19 Febbraio 2022

Leggendo questo articolo puoi scoprire perchè e quando è necessario non far indicizzare un sito web con WordPress, e com'è semplice farlo senza installare nessun plugin.

noindex non far indicizzare wordpress

Un grande pregio di WordPress per qualsiasi persona è che è un CMS intuitivo, permette anche a chi ne sa poco o nulla di siti web di realizzarsi un sito web. Questo pregio indirettamente è anche un difetto però.

Le persone infatti, dopo aver visto che possono fare un sito web in autonomia non pensano ad altro, non pensano al buon risultato e non s'informano per bene riguardo la qualità dei siti web e le migliori pratiche per la loro realizzazione.

Questo è importante per il risultato, ovvero far apparire il sito web su Google ed ancor prima farlo indicizzare correttamente.

Perché e quando non far indicizzare il sito web

Ho appena fatto riferimento alla qualità ed a Google, ebbene, Google ha delle linee guida pubbliche che danno consigli su cosa fare per fare un sito web che piace a Google. Ed anche cosa non fare.

Tra le cose da fare per fare un sito web che piace a Google, quindi per fargli avere un buon posizionamento e visite è detto implicitamente che il sito web va messo online e/o fatto indicizzare solo quando completato.

Difatti, un sito web non completo non sarà utile per le persone, non avrà contenuti di qualità, non avrà alcun valore aggiunto e farà fare anche brutta figura. Se è il sito web di un'attività le persone avranno una cattiva impressione dell'attività.

All'atto pratico, non devi far indicizzare un sito web che stai facendo finché non è finito. Sia che lo fai con WordPress, con altri CMS o con qualsiasi codice di programmazione.

Non devi far indicizzare un sito web che stai facendo finché non è finito.

Un sito web finito, a grandi linee, vuol dire perfettamente funzionante, con tutte le pagine necessarie per il sito web e per la legge e con tutti i contenuti nelle sue pagine.

Ovvero, appena hai installato WordPress o poco dopo devi fare in modo che il sito web non sia indicizzabile da Google e dai motori di ricerca.

Come non far indicizzare un sito web con WordPress

A questo punto potresti chiederti come puoi dire a Google di non indicizzare un sito web fatto con WordPress e come funziona questa "cosa".

La teoria più complicata, che dico per completezza, è che, per riferire a Google ed ai motori di ricerca quali pagine non indicizzare va usato il meta robots impostato a noindex.

WordPress non fa riferimento a meta robots ed a noindex, però, con un semplice click permette d'impostarlo a tutto il sito web. Il risultato sarà lo stesso. Il sito web non sarà indicizzabile da Google.

Sin da quando s'installa WordPress, nella schermata dove di può mettere il titolo del sito, il nome utente, la password e l'email è possibile mettere il sito web noindex, e ti consiglio di farlo.

Basta che selezioni la casella "Scoraggia i motori di ricerca dall'effettuare l'indicizzazione di questo sito".

Se hai già cominciato a fare un sito web con WordPress, se non l'hai messo in manutenzione verificando che non sia indicizzabile da parte dei motori di ricerca nessun problema.

Tramite la dashboard di WordPress (il pannello amministrativo, ndr) basta andare in "Impostazioni -> Lettura" a fondo pagina c'è la sezione "Visibilità ai motori di ricerca" con a fianco l'opzione "Scoraggia i motori di ricerca dall'effettuare l'indicizzazione di questo sito".

Selezionando l'opzione (1) e salvando le modifiche (2) avrai messo il noindex all'intero sito web.

impostazioni lettura wordpress noindex

Ovviamente, una volta che il sito web è terminato, prima di aggiungerlo alla Google Search Console (scopri come scaricare errori 404 dalla Search Console) bisogna ricordarsi di deselezionare l'opzione che mette il noindex dalle impostazioni di lettura di WordPress.

Inoltre, una volta completato il sito web dovrai anche controllare il file robots.txt che sia adeguato per permettere la scansione da parte di Google e dei motori di ricerca e per rendere il sito web mobile friendly.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.